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| 21/05/2010 | permalink |
| La cucina delle erbe su Eat Parade - Rai2 |
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E' andato recentemente in onda sulla rubrica televisiva del Tg2Eat Parade-Rai 2 un bellissimo servizio che ci ha visto protagonisti.
Come già avviene da diversi anni, la nostra cucina primaverile sale all'attenzione dei media (giornali e rubriche televisive a tema gastronomico) grazie al sempre crescente interesse e alla curiosità nei confronti di questa convincente interpretazione della vecchia cucina montanara dell'Alto Savio.
Se anni fa poteva sembrare anacronistica o non più proponibile, oggi finalmente si può affermare senza mezzi termini che la cara vecchia cucina, praticata dai nostri predecessori spesso più per necessità che per piacere, nulla ha da invidiare all’attuale cucina ricca, fantasiosa e in continua evoluzione.
Se la televisione e la stampa di settore si soffermano oggi su questo interessante recupero delle pratiche tradizionali (di cucina, ma non solo), riteniamo, con modestia, di essere stati fra quei pionieri che hanno cercato di mantenere il contatto con la vera cucina di questi luoghi. Cucina spesso fatta di erbe, fiori, funghi, frutti o altri prodotti scelti e raccolti direttamente in natura con la competenza dovuta alla “sapienza popolare”, patrimonio di tradizioni che si tramandavano di generazione in generazione.
Ecco perché secondo noi è giusto che si continui su questa strada. E’ una maniera per mantenere in vita un mondo che non c’è più, un mondo che a suo modo si poteva definire “sostenibile”, privo di superfluo e di sprechi, che ci deve servire come punto di riferimento per cercare di “regolare” la velocità del nostro progresso.
Tg2 Eat Parade del 14/05/2010
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| 21/05/2010 | permalink |
| Festa a Vico 2010 |
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A distanza di un anno Giuliana Saragoni della Locanda Al Gambero Rosso torna, reinvitata, alla manifestazione gastronomica detta ”Festa a Vico” in programma dal 23 al 25 di Maggio, ideata anni fa da Gennaro Esposito chef del ristorante “Torre del Saracino” di Vico Equense il quale, annualmente, invita una nutrita cerchia di chef amici e per lo più “stellati” a interpretare a loro modo un tema.
Giunta alla ottava edizione, quest’anno la festa avrà per tema ”Il carretto passava… le cose di sempre”. Un centinaio di cuochi, fra cui Giuliana e il suo staff, dovranno preparare un piatto che sappia di “cibo di strada”, il cibo in cartoccio o che mangi con le mani, non necessariamente seduto, il finger food come si dice oggi.
Il tema sarà declinato in tutti gli eventi che si svolgono nei tre giorni di incontri, iniziative ed escursioni per poi culminare la sera del 25 maggio con una cena che avrà luogo sulla spiaggia di Marina di Aequa.
I fortunati ospiti della Festa a Vico avranno la possibilità di degustare gli originali piatti elaborati da famosi chef nazionali e da alcune giovani promesse della cucina italiana.
"E cosa più del tortello nella lastra - si chiede Giuliana - corrisponde a questi requisiti?
Infatti porterà a Vico questa “bandiera” del nostro mangiare montanaro e lo accompagnerà alle polpette della Diva, che si continuano a fare al Gambero Rosso alla stessa maniera della madre di Giuliana. Il tutto da mangiare in piedi e camminando sulla terrazza in riva al mare nella a Marina di Aequa, in faccia al Vesuvio.
Non si tratta di una sfida fra cuochi bensì di un momento, anche goliardico, che accomuna molti cuochi famosi e anche esperti del settore che amano passare insieme tre giorni, a dimostrazione che la passione per la cucina anziché competizione può essere un momento di condivisione, tanto più se è finalizzata, come in questo caso, a devolvere in beneficenza l’incasso della cena per sostenere il progetto Syncope Unit dell'Ospedale Santobono di Napoli.
Nella scorsa edizione l’incasso fu devoluto per la ricostruzione dell’Istituto Alberghiero dell’Aquila.
Servizio del Tg5 sulla Festa a Vico 2009
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