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Lattaiolo
Antico dolce assai comune da queste parti, ma anche in Casentino e nel Montefeltro, simile al latteruolo semplice descritto dall’Artusi ( latte uova, zucchero Ricetta n. 695). Si potrebbe definire anche il parente povero del latte alla portoghese.
Noi lo battezziamo con l’alchermes prima di lasciarlo raffreddare e lo serviamo a temperatura ambiente.
Si è potuto appurare che ne esistono versioni più o meno ricche. Quello che si fa ora qui in Alto Savio è probabilmente una versione aggiustata ed attualizzata, cioè arrichita, di qualcosa di più semplice che prevedeva addirittura l’utilizzo del siero (dopo che si era fatto il formaggio) a cui veniva aggiunto un po’ di latte e pangrattato. |
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Risulta che dalle nostre parti il lattaiolo fosse il dolce che si usava fare in occasione della festa del Corpus Domini o, più comunemente, in occasione della mietitura e battitura, “riti agricoli” a cui presenziava spesso il padrone del fondo e al quale veniva dedicato. |
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